I passi verso la neutralità climatica degli edifici stabiliti dall’Unione Europea.
L’approvazione definitiva della direttiva EPBD IV avvenuta il 12 aprile 2024, l’Unione Europea ha compiuto un passo decisivo verso la sostenibilità energetica e la lotta ai cambiamenti climatici.
Tale direttiva oltre a introdurre importanti novità dal punto di vista del calcolo energetico e delle relative certificazioni, fissa gli obbiettivi che gli stati membri dovranno raggiungere entro il 2050. Di seguito gli obbiettivi elencati in ordine temporale:
1° gennaio 2025 – Stop agli incentivi sulle caldaie a gas: Non sono più incentivabili acquisto ed installazione di generatori a combustibili fossili. Fanno eccezione i sistemi ibridi e ad idrogeno
31 dicembre 2025 – Piano di ristrutturazione: L’Italia deve presentare il Piano di ristrutturazione alla Commissione Europea
31 dicembre 2026 – Impianti solari – 1° fase: entro il 31 dicembre 2026 si installano impianti solari su tutti i nuovi edifici pubblici e non residenziali con una superficie coperta utile superiore a 250 m2
1° gennaio 2027 – GWP – Valori limite: L’Italia pubblica e notifica alla Commissione una tabella di marcia che specifica l’introduzione di valori limite del GWP di tutti gli edifici di nuova costruzione e fissano obiettivi a partire dal 2030
31 dicembre 2027 – Impianti solari – 2° fase: entro il 31 dicembre 2027 si installano impianti solari su tutti gli edifici pubblici con superficie coperta utile superiore a 2000 m2 e sugli edifici non residenziali esistenti con una superficie coperta utile superiore a 500 m², se l’edificio è sottoposto a una ristrutturazione importante
1° gennaio 2028
- Edifici pubblici ZEmB: Gli edifici pubblici di nuova costruzione devono essere ZEmB, a zero emissioni a partire dal 1° gennaio 2028
- Calcolo GWP: Si rende obbligatorio il calcolo del GWP per tutti gli edifici di nuova costruzione con superficie coperta utile superiore a 1.000 m2
31 dicembre 2028 – Impianti solari – 3° fase: entro il 31 dicembre 2028 si installano impianti solari su tutti gli edifici pubblici con superficie coperta utile superiore a 750 m²
31 dicembre 2029 – Impianti solari – 4° fase: entro il 31 dicembre 2029 si installano impianti solari su tutti gli edifici nuovi residenziali e su tutti i nuovi parcheggi coperti adiacenti agli edifici
1° gennaio 2030
- Nuovi edifici ZEmB: Tutti gli edifici nuovi devono essere a zero emissioni
- Calcolo GWP: Si rende obbligatorio il calcolo del GWP per tutti gli edifici di nuova costruzione
- Il 16 % degli edifici non residenziali deve essere riqualificato e rientrare nella soglia massima prevista dalla traiettoria al 2030
- BACS: gli edifici non residenziali che hanno impianti con Potenza nominale utile superiore a 70 kW devono essere dotati di sistemi di automazione e controllo
2030 – riduzione del 16% del consumo medio edifici residenziali: il consumo medio di energia primaria in kWh/(m2 anno) dell’intero parco immobiliare residenziale deve diminuire di almeno il 16 % rispetto al 2020 entro il 2030;
31 dicembre 2030 – Impianti solari – 5° fase: entro il 31 dicembre 2030 si installano impianti solari su tutti gli edifici pubblici con superficie coperta superiore a 250 m2
1° gennaio 2033 – Il 26 % degli edifici non residenziali deve essere riqualificato e rientrare nella soglia massima prevista dalla traiettoria di ristrutturazione
2035 – riduzione del 22% del consumo medio edifici residenziali: il consumo medio di energia primaria in kWh/(m2 anno) dell’intero parco immobiliare residenziale deve diminuire di almeno il 20-22 % rispetto al 2020 entro il 2035;
2040 – Phase out Caldaie a gas: eliminazione graduale dei combustibili fossili nel riscaldamento e nel raffrescamento per ottenere progressivamente l’eliminazione completa delle caldaie a combustibile fossile entro il 2040
2050 – Neutralità climatica: Tutti gli edifici esistenti sono a Zero EMISSIONI
Il nostro studio seguirà gli sviluppi normativi che lo stato italiano adotterà in recepimento a tale direttiva, informandovi sugli obblighi e sulle opportunità di efficientamento energetico dei vostri fabbricati.
[…] avranno effetto già dal 2025. Nello specifico, come già riportato nel precedente articolo (https://studiosomale.it/epbd-iv-la-nuova-direttiva-case-green/), a partire dal primo gennaio 2025 NON saranno più incentivabili l’acquisto e l’installazione […]